Dal 1° gennaio 2024, è entrato ufficialmente in vigore l’Assegno di Inclusione (ADI), un nuovo strumento di sostegno economico che si affianca al Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), avviato il 1° settembre dell’anno precedente. L’ADI rappresenta un ulteriore passo del governo italiano verso il rafforzamento delle politiche di inclusione sociale e lavorativa.

Come Richiedere l’Assegno di Inclusione

L’Assegno di Inclusione può essere richiesto in diverse modalità per venire incontro alle esigenze dei cittadini:

• Modalità Telematica: È possibile presentare la domanda direttamente sul portale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS). Questo metodo è particolarmente comodo per chi ha dimestichezza con le tecnologie e desidera gestire autonomamente la propria pratica.
• Patronati: Per chi preferisce un supporto diretto, i patronati offrono assistenza nella compilazione e presentazione della domanda. Questi enti sono diffusi su tutto il territorio nazionale e rappresentano un valido aiuto per chi ha bisogno di consulenza.
• Centri di Assistenza Fiscale (CAF): Anche i CAF possono supportare i cittadini nella richiesta dell’ADI, fornendo informazioni e assistenza nella compilazione della modulistica necessaria.

Quando verra pagato l’ADI a giugno

L’erogazione dell’Assegno di Inclusione avviene a seguito della verifica dei requisiti richiesti. Una volta che questi sono stati accertati, il pagamento parte dal mese successivo alla sottoscrizione del Progetto di Attivazione Digitale (PAD). È importante sottolineare che l’erogazione del beneficio è condizionata alla partecipazione a un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa.

I primi pagamenti per le domande accolte sono iniziati il 26 gennaio 2024. Questo primo step ha segnato l’avvio effettivo dell’erogazione del sussidio, garantendo un supporto concreto alle famiglie e agli individui che ne hanno diritto.

La mensilità di giugno verrà erogata a fine mese, precisamente da lunedì 22 luglio 2024. Questo calendario permette ai beneficiari di pianificare meglio le proprie finanze, sapendo di poter contare su una data precisa per la ricezione del sussidio.

L’introduzione dell’Assegno di Inclusione segna un importante sviluppo nelle politiche di welfare in Italia. Disponibile dal 1° gennaio 2024, l’ADI si integra con il Supporto per la Formazione e il Lavoro, offrendo un aiuto concreto a chi si trova in condizioni di necessità. La possibilità di richiedere il sussidio sia online sia tramite patronati e CAF garantisce un’ampia accessibilità, mentre la condizionalità legata alla partecipazione a percorsi di inclusione sociale e lavorativa assicura un approccio integrato e finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro. I pagamenti puntuali e ben strutturati, come quello previsto per giugno 2024, rafforzano ulteriormente la fiducia dei cittadini in questo nuovo strumento di supporto.