Il noto manager dei VIP, Lucio Presta, sarebbe vivo per miracolo dopo essere stato schiacciato da un trattore: i dettagli sulle sue condizioni

Dramma sfiorato per Lucio Presta che è stato schiacciato dal proprio trattore. Secondo quanto riferito da Novella2000, l’uomo si sarebbe ribaltato con il mezzo mentre ne era alla guida nelle sue terre a Sabina, nel Lazio. Presta, che è stato prontamente ricoverato e operato, ha riportato fratture alle costole e alla spalla. Fortuna vuole che si sia riuscito a mettere sul fianco, evitando che il trattore colpisce gli organi interni vitali.

Al momento è già in via di guarigione e lo aspetta una lunga e complessa riabilitazione. Al suo fianco c’è la moglie Paola Perego che, proprio a gennaio, aveva subito una nefrectomia parziale a causa di un cancro. Lei stessa, poco tempo fa, aveva raccontato: “Sono reduce da un cancro, per cui non è stato un momento facile ma adesso le cose stanno andando bene, piano piano mi riprendo”.

Cos’è la nefrectomia parziale a cui si è sottoposta Paola Perego

La nefrectomia parziale è un intervento chirurgico in cui viene rimossa solo una parte del rene, anziché l’intero organo. È utilizzata principalmente per trattare tumori renali di piccole dimensioni e per preservare la funzionalità renale nei pazienti. Questo approccio è preferibile quando il tumore è localizzato e non si è diffuso ad altre parti del corpo.

Durante la nefrectomia parziale, il chirurgo rimuove solo la parte del rene che contiene il tumore, cercando di preservare il resto del tessuto renale sano. Questo è particolarmente importante nei casi in cui il paziente ha una funzionalità renale compromessa o ha un solo rene funzionante.

I vantaggi della nefrectomia parziale includono una minore perdita di funzione renale rispetto alla nefrectomia totale (rimozione dell’intero rene), riducendo il rischio di insufficienza renale cronica a lungo termine. Tuttavia, non tutti i pazienti sono candidati ad una nefrectomia parziale, e la decisione dipende da vari fattori, come la dimensione e la posizione del tumore, lo stato generale di salute del paziente e la funzionalità renale preesistente.