Una delle principali ragioni di disappunto verso il canone Rai è la mancata visione, in realtà, dei canali relativi alla Tv di Stato. Sia per altre abitudini che in generale per la bassa qualità di media. Molti cittadini ritengono infatti che i programmi siano poco innovativi e scarso livello, soprattutto se confrontati con quelli delle emittenti private e delle piattaforme di streaming. La domanda comunque dunque è la seguente: perché se non vedo i programmi Rai sono costretto a pagare per il solo possesso di una tv?
Canone Rai, ultimi giorni per non pagarlo: chi può e come fare
Nel frattempo c’è chi per legge può non pagare e riguarda chi rientra nel seguenti categorie:
- Anziani che abbiano compiuto 75 anni e abbiano un reddito inferiore a 8.000 euro.
- Militari in servizio presso le Forze Armate Italiane, inclusi ospedali militari, case del soldato e sale convegno delle forze armate. Tuttavia, se un membro delle Forze Armate occupa un appartamento privato situato in una struttura militare, deve pagare il canone Rai.
- Militari stranieri arruolati nelle forze NATO.
- Agenti diplomatici e consolari, ma solo se il loro Paese d’origine prevede lo stesso trattamento per i diplomatici italiani.
- Rivenditori e negozi dove si effettuano riparazioni di televisori.
Restano meno di 10 giorni di tempo però per presentare richiesta, poiché la scadenza è fissata per il 30 giugno. Il modulo per richiedere l’esonero dal pagamento del canone Rai può essere scaricato direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Una volta compilato in ogni sua parte deve essere inviato attraverso uno dei seguenti metodi:
Tutti gli altri, invece, per quanto poco condiviso, dovranno versarlo e con l’inserimento in bolletta diventa anche complicata l’evasione fiscale feroce vista negli ultimi decenni.