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Digitale terrestre, cambia ancora l’ordine dei canali: lista aggiornata

Digitale terrestre, numerazione aggiornata

Negli ultimi anni il panorama del digitale terrestre in Italia ha vissuto significativi cambiamenti, caratterizzati da importanti switch off e innovazioni tecnologiche. Il passaggio al nuovo standard DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial) rappresenta una delle trasformazioni più rilevanti, destinata a rivoluzionare l’esperienza televisiva per milioni di italiani.

Il digitale terrestre ha sostituito la televisione analogica nel 2012, offrendo una qualità di trasmissione superiore e un maggior numero di canali. Tuttavia, l’evoluzione tecnologica non si è fermata. Con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità del segnale e liberare frequenze per le reti mobili 5G, l’Unione Europea ha stabilito il passaggio al DVB-T2. Questo nuovo standard permette una maggiore efficienza nello spettro delle frequenze, supportando la trasmissione di contenuti in alta definizione (HD) e ultra alta definizione (UHD).

Digitale terrestre e le novità di questi anni

Il passaggio al DVB-T2 è avvenuto attraverso un processo di switch off, iniziato nel 2020 e previsto per concludersi entro il 2024. Durante questo periodo, i vecchi dispositivi non compatibili con il DVB-T2 sono stati progressivamente sostituiti. Il governo italiano ha introdotto incentivi, come il bonus TV, per aiutare i cittadini a procurarsi televisori e decoder compatibili con il nuovo standard.

Tra le novità più interessanti del digitale terrestre degli ultimi anni, vi è l’introduzione dell’HEVC (High Efficiency Video Coding), un codec che consente di trasmettere contenuti video ad alta risoluzione occupando meno banda. Questo ha reso possibile l’offerta di un numero maggiore di canali in alta definizione senza compromettere la qualità del segnale. Alla luce di tutte queste novità è cambiata anche la numerazioni dei canali.

Digitale terrestre, qual è l’attuale numerazione

Il digitale terrestre, in tutto questo, ha visto un aumento dei contenuti interattivi, grazie alla tecnologia HbbTV (Hybrid Broadcast Broadband TV), che combina la tradizionale trasmissione televisiva con i servizi internet, offrendo un’esperienza di visione arricchita e personalizzata.

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