Site icon Onlineducation.it

Avviso urgente ai pensionati entro il 18 luglio: si rischia la pensione

Avviso pensionati: scadenza 18 luglio

La questione della verifica dell’esistenza in vita è un aspetto fondamentale per i pensionati italiani che vivono all’estero. Mentre in Italia il problema non sussiste grazie alla registrazione dei certificati di morte presso l’INPS, che automaticamente sospende l’erogazione dell’assegno mensile e procede eventualmente con il calcolo delle pensioni di reversibilità, per chi vive all’estero il processo è più complesso.

Verifica esistenza in vita pensionati all’estero

L’INPS effettua una verifica periodica dell’esistenza in vita dei pensionati residenti all’estero attraverso un sistema di comunicazione postale. Questo compito è affidato a Citibank, la banca che si occupa del pagamento delle pensioni all’estero. Le verifiche sono effettuate con scadenze diverse a seconda dell’area geografica di residenza:

Implicazioni per i pensionati

Per i pensionati all’estero, è cruciale rispondere alle comunicazioni dell’INPS per evitare la sospensione della pensione. La procedura è semplice: basta rispondere alla lettera ricevuta da Citibank, confermando la propria esistenza in vita. Questo sistema di controllo è stato implementato per prevenire il pagamento improprio delle pensioni a persone decedute, un problema che può sorgere in mancanza di un efficiente sistema di comunicazione tra i paesi.

Exit mobile version